Vi ricordate parecchi anni fa ormai, che quando ci si spostava bisogna premunirsi delle cartine stradali più o meno dettagliate per arrivare in un determinato luogo oppure per percorrere un preciso itinerario?

I navigatori gps un tempo avevano sostituito la carta e contenevano al loro interno mappe corredate da luoghi di interesse, strade alternative, indicazione dei km da percorrere e del tempo richiesto per arrivare a destinazione.

Questi strumenti andavano aggiornati però, e se si usciva dall’Italia spesso era necessario comprare le mappe dei Paesi di interesse perché il navigatore non le aveva già al suo interno.

Con l’evolversi della tecnologia ora gli stradari si guardano tramite smartphone e tablet, basta digitare il luogo dove dobbiamo andare e loro ci portano a destinazione; magari mentre stiamo utilizzando lo stesso device per fare altro come leggere email, guardare su internet oppure mentre i bimbi fanno qualche gioco.

Una comodità unica!

Eppure nel mio viaggio in Australia, nella  macchina a noleggio non c’era il navigatore e pertanto mi sono dovuta arrangiare con le cartine stradali.

Essendo l’Australia composta da più Stati  èstato necessario comprare una cartina differente ogni volta che si attraversava il confine .

Quest’esperienza mi ha fatto apprezzare il gusto di guardare bene il mio itinerario, leggere i nomi delle località vedere come si dirama  la strada e dove ci si può fermare.

Un gusto nuovo e avventuroso che ti fa entrare ancor di più nel viaggio che stai  facendo, perchè non  sono stata condotta da una voce che mi diceva cosa fare!

C’è da dire che io ho una particolarità: sia che si tratti di cartine stradali oppure di mappe di una città io non riesco a leggerle tenendole davanti a me, io le devo ruotare a seconda di dove sono e così mi ritrovo ogni volta a girarle e rigirarle in modo a dir poco comico…

Io mi oriento solo così!!!

Vuoi andare anche tu alla scoperta di qualche luogo affascinante?

TU PREPARA LE VALIGIE, AL RESTO CI PENSO IO!