All’interno del Lago Titicaca ci sono delle isole flottanti abitate un tempo dagli Uros. Tali isole sono completamente costruite con la canna di totora, dall’isola stessa, alle case ed alle barche, tutto ciò che si trova lì è fatta con questo materiale.
Sono ancorate al fondo con una serie di corde e pertanto non sono fisse ma fluttuano nell’acqua quando questa si alza o si abbassa, ed eventualmente possono anche essere spostate in un altro punto del lago in caso di necessità.
La parte bianca della totora viene utilizzata come alimento, gli abitanti del luogo la mangiano e l’abbiamo assaggiata anche noi: insapore, non è né buona né cattiva.
Dopo un tragitto in barca partendo da Puno, si arriva su queste piattaforme e la sensazione nel camminarci sopra è strana. Qui scorrazzano galline e porcellini d’india oltre a bambini e donne abbigliate con vestiti multicolori. Le loro creazioni artigianali sono molto ricche di disegni e di dettagli e di certo non si potrà non acquistarle anche se il costo è davvero elevato!
Gli abitanti originari di queste isole, gli Uros, si sono estinti negli anni settanta, ora lì vive un popolo di dinastia aymara.
Foto di Alessandro Giroldini