La santa più amata risulta essere Santa Rita, una santa che visse tra la fine del 1300 ed il 1400 in Umbria, in provincia di Perugia.
Forse perchè ha vissuto una vita travagliata: sposa le venne ucciso il marito e successivamente anche i suoi due figli morirono di malattia. Quando provò a entrare come novizia non fu accettata per ben tre volte, ma la sua costanza le permise di prendere i voti e praticare la vita monastica.

Il monastero di Santa Rita da Cascia
Nel mio girovagare in Umbria non posso non fermarmi a Cascia, proprio per la fama legata a Santa Rita.
La parte più antica del monastero risale al 1200, fu poi ampliato nei secoli successivi.
Il chiostro in cui è presente una vite rappresenta l’obbedienza di Santa Rita verso la madre superiora e qui sono presenti anche delle api anch’esse collegate al primo miracolo della santa.
Il Coro Antico in cui Santa Rita vi sarebbe stata trasportata dai suoi santi protettori.
L’oratorio del crocifisso è il luogo in cui Santa Rita ricevette la spina della croce di Cristo secondo la tradizione.
Il Roseto per ricordare il miracolo della rosa e dei fichi.

La Basilica
Qui si ritrovano i fedeli a pregare davanti all’urna che contiene Santa Rita. All’esterno si mostra come una basilica normalissima, di marmo bianco rilucente, lo spettacolo sono le volte affrescate dove un blu intenso la fa da padrone, cosa inusuale per un luogo religioso.
Merita davvero una visita.

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