A Barcellona la domenica mattina davanti alla cattedrale si assiste ad uno spettacolo unico! La gente del posto appoggia borse e giacche e inizia a ballare una danza tipica di gruppo seguendo il ritmo della musica che intanto la banda sta suonando. E’ un momento molto folcloristico, ricco ddi gioia, di colori, di vita. Difficile non restarne attratti, e mentre si osserva la scena piano piano si uniscono donne, uomini, giovani e vecchi che rendono sempre più numeroso il corpo di ballo.
Si tratta della “Sardana”, tipico ballo circolare diffuso nella Catalogna. Di origine non ben definite, risale presumibilmente all’età greca, poi diffusosi durante l’occupazione sarda della zona e sicuramente sviluppatosi durante il Rinascimento. Ne esistono diverse sfumature, ma quella autentica si può ammirare qui in estate o durante il festival De Focs (23 giugno).
Si forma un cerchio e quando questo diviene troppo grande si divide in due, fino a quando se ne creano tre o quattro che ballano vicini l’un l’altro. I passi sono semplici ma molto precisi e se si sbaglia si rischia di far sbagliare tutti gli altri componenti del gruppo, pertanto è bene solo osservare piuttosto che inserirsi se non si conoscono i passi giusti!
Per i cittadini di Barcellona questa danza è simbolo di unione, di orgoglio e di identità nazionale.
Foto di Alessandro Giroldini