Nella bellissima città di Orvieto, esiste un’altra città sotterranea che pochi conoscono.
Accedendo a questo percorso con la guida andrete nelle viscere della terra dove vi districherete in un dedalo di cunicoli e scale. Arriverete in stanze ampie in cui le pareti hanno delle nicchie fino al soffitto. Queste erano dei colombai, erano i nidi dei colombi che venivano allevati per essere poi mangiati in età medievale. Proseguendo nella visita si arriva alle fornaci, luoghi dove veniva cotta l’argilla per produrre vasellame. Si osservano inoltre cantine, stalle, vasche e una condotta per l’acqua.
Il luogo più suggestivo è il frantoio, con ancora la ruota che serviva per spremere le olive, le cavità in cui riporre il succo della spremitura; sembra di fare un tuffo nel passato.
Queste strutture furono scavate nel corso di molti anni a partire dall’età etrusca, senza un ordine logico ma come cava di pozzolana, quindi seguendo la presenza di questa roccia.
Consiglio di non andare fare questo giro con bambini molto piccoli, anche se io l’ho fatto, perché i passaggi sono stretti, ci sono scale sdrucciolevoli e ambienti un po’ angusti.
Informazioni utili:
sito web: http://www.orvietounderground.it/index.php/it/
Foto di Alessandro Giroldini