Hai mai avuto un pellicano per amico?
Petros potrebbe essere il primo 😉
A Mykonos, città dell’omonima isola greca, Petros è conosciuto, amato e cercato da tutti!
La storia di Petros è davvero un’ottima trama per un film drammatico, ma a differenza della finzione cinematografica, è tutto vero e documentato.

L’ARRIVO DEL PELLICANO PETROS A MYKONOS
Era una notte del lontano 1958 quando un pescatore trovo e salvò questo maestoso uccello dopo un temporale. Ferito, infreddolito ed impaurito è stato tratto in salvo sull’isola. Fin da subito è stato amore a prima vista tra il pellicano e gli isolani che si affezionarono a lui creando un profondo legame.
LA VITA DI PETROS CON GLI ISOLANI
Petros divenne un vero e proprio amico degli isolani, cosicchè essi lo trattavano come un vero e proprio concittadino.
I giorni scorrevano felici: Petros faceva le passeggiate pomeridiane insieme ai suoi amici e faceva loro compagnia mentre bevevano vino aspettando di avere in cambio un po’ di pesce.
Quando sull’isola iniziò il turismo del jet set Petros divenne la mascotte ed il simbolo di Mykonos.
Souvenir che ritraevano il pellicano, artisti che lo dipingevano sulle loro tele e ovviamente tantissime foto in compagnia di questo amico speciale che docilmente acconsentiva a mettersi in posa.

LA CONTESA CON TINOS
Una calda giornata d’estate il pellicano volò nella vicina isola di Tinos, forse per noia o per desiderio di esplorazione. Gli abitanti del luogo ritenendo che fosse di buon auspicio ed un segno dal cielo lo trattennero. Fu così che i cittadini di Mykonos e di Tinos andarono in tribunale per contendersi la custodia del pellicano.
La giustizia sentenziò che Petros tornasse nella sua “casa” a Mykonos.
LA MORTE DI PETROS… E POI?
Dopo aver vissuto felicemente 30 anni a Mykonos, Petros nel dicembre del 1985 morì, probabilmente investito da un’auto.
Lasciò un grande vuoto sia nei cittadini che tra i turisti ormai abituati a vedere questa presenza.
Jaqueline Kennedy Onassis donò un nuovo pellicano all’isola in sostituzione del suo caro amico che l’aveva ammaliata nel corso del tempo.
Ne arrivò un secondo dallo Zoo di Amburgo, chiamato Petros II, e si arrivò ad averne addirittura tre di pellicani sull’isola.

DOVE CERCARE PETROS?
Avendo letto anch’io di questa affascinante storia, ho voluto dedicare un po’ di tempo alla ricerca del pellicano simbolo di Mykonos. Ho saputo che si aggira sul lungomare nel porto, specialmente nel tardo pomeriggio o la mattina sul presto.
Lì dove le barche dei pescatori arrivano con il loro carico è facile capire il motivo della scelta di questo luogo 😉
Purtroppo non ho avuto fortuna, ma quando le speranze erano ormai svanite, proprio mentre andavo al parcheggio per recuperare il motorino vedo qualcosa che cammina ed attira la mia attenzione.
E’ LUI, PETROS!
Si l’ho proprio visto in carne ed ossa, con il suo colorito rosato portato a passeggio dalla persona che se ne occupa.
E’ stato un incontro brevissimo ma molto emozionante, che ricorderò sempre!

Vuoi andare anche tu alla ricerca di Petros o goderti semplicemente le spiagge, i divertimenti e le bellezze di Mykonos?
Se farlo diventare la tua prossima meta di viaggio, io posso aiutarti.
Tu prepara le valigie, al resto ci penso io!
Intanto puoi trovare qualche spunto interessante e andarti a segnare i luoghi top acquistando la guida di Mykonos ti basta cliccare sull’immagine qui sotto.